
Le proprietà emollienti della malva, note già nell'antichità, sono preziose per la pelle e per la salute di numerosi organi interni.
La malva è nota come:
antiossidante e antinfiammatorio,
immunostimolante,
antisettico,
diuretico,
idratante,
rinfrescante,
antiacido,
anti-ulcerogeno.
Le proprietà officinali della malva sono racchiuse sia nei fiori che nelle foglie, soprattutto in virtù della presenza di flavonoidi e mucillagini. Entrambe le parti vengono infatti impiegate sia in ambito erboristico che cosmetico.
I fiori, in particolare, contengono antociani, come la malvina e la malvidina, tannini, flavonoidi, polisaccaridi, vitamine A, B1, C, acidi caffeico e clorogenico.
La malva svolge un’azione lassativa grazie alla presenza delle mucillagini, che aiutano la regolarità intestinale.
Inoltre, la malva è efficace in caso di gastriti o di reflusso gastroesofageo perché protegge i tessuti di stomaco ed esofago dall’azione degli acidi gastrici. Le mucillagini, infatti, si depositano formando uno strato protettivo.
Con le sue proprietà antinfiammatorie, la malva aiuta anche a curare irritazioni e ulcere intestinali.
La malva grazie al suo potere lenitivo ed espettorante si rivela utilissima in caso di raffreddore e infiammazione delle vie aeree.
Infatti, il suo consumo calma la tosse, riduce il muco e il gonfiore alle tonsille, in caso di mal di gola.
Il benefico effetto è da attribuire ancora una volta alle mucillagini, che si depositano sulle mucose irritate, dando un sollievo immediato.
La malva è efficace anche per uso esterno. Relativamente al suo uso topico, le foglie, i fiori e le parti aeree di questa pianta sono conosciuti in tutto il mondo per le loro proprietà antinfiammatorie.
La medicina tradizionale, infatti, indica la malva come rimedio lenitivo in caso di dermatosi e irritazioni della pelle, in presenza di ferite, foruncoli, stomatiti, afte e mal di denti, per lenire l'infiammazione di puntura d'insetto e bruciature.
Gli impacchi alla malva, grazie alla loro azione gentile, sono adatti a essere usati sulle zone più delicate del corpo, per esempio per rinfrescare e decongestionare occhi, palpebre e organi genitali, anche in bambini e anziani.
Perfino le semplici scottature da esposizione al sole o la desquamazione da eccessiva secchezza della cute beneficiano dall'uso della malva in applicazioni esterne.
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